I colori dell’autunno lasceranno presto il posto al candore della neve e la Valtellina, anche per quest’inverno riserva numerose sorprese.
Gli amanti dello sci e dello snowboard hanno l’imbarazzo della scelta grazie agli oltre 450 i chilometri di piste per lo sci, snow park e babypark.
Il via ufficiale della stagione invernale a Livigno, Bormio, Madesimo e Valfurva è previsto per il 28 novembre, in Valmalenco, invece, il comprensorio aprirà il 30 novembre. Le date potrebbero tuttavia subire modifiche in caso di nuovi provvedimenti legati al contenimento della pandemia. Per garantire la massima sicurezza i gestori degli impianti si stanno dotando dei dispositivi fondamentali mascherine e gel disinfettanti oltre a regolamentare i tempi di risalita e il numero di persone per evitare che si creano assembramenti e lunghe code alle partenze. Per limitare i contattati verrà anche implementata la vendita del skipass online.
In ogni zona ci sono tracciati adatti a tutti, dai principianti ai più esperti, con particolare attenzione ai bambini. Nei comprensori è possibile infatti trovare attrezzature, scuole specializzate e maestri di sci che, grazie alle loro molteplici specializzazioni, sono a disposizione per lezioni private o corsi in gruppo.
Livigno ha aperto la stagione dello sci di fondo il 30 ottobre inaugurando, grazie alla particolare tecnica dello snowfarm, alcuni dei suoi 30 chilometri di piste dedicate a questa disciplina. A Santa Caterina Valfurva, ad attendere gli appassionati degli sci stretti, ci sarà la “pista Valtellina”. Da sempre teatro di competizioni internazionali con tracciati agonistici di 5 e 10 km, affiancati da diversi percorsi turistici.
In Valdidentro la “Pista Viola” offre un percorso complessivo di 25 km con dislivelli non particolarmente eccessivi.
Da non perdere, in Valmalenco, la pista che si snoda intorno al suggestivo Lago Palù, quella che da San Giuseppe raggiunge Chiareggio e il circuito a Lanzada, illuminato anche di sera.
In Valchiavenna, invece, si trovano due anelli di circa 5 chilometri: Motta e Campodolcino. Due tracciati suggestivi, immersi nella natura, completamente liberi e gratuiti.
Per chi vuole aggiungere un po’ di adrenalina, la Valtellina propone anche attività snow extreme.
Ad esempio in Valle Spluga, a pochi chilometri da Madesimo, ci si può misurare con lo snowkite: uno sport giovane che sfrutta il vento, grazie al quale si prova l’ebrezza del volo.
Il freeride, discesa divertente e affascinante, è un’altra alternativa extreme. Diverse le località in cui divertirsi a surfare sulla neve e tra queste, Livigno che ogni anno viene anche scelta da centinaia di atleti di fama internazionale per la loro preparazione atletica. È uno dei punti di forza che permetteranno a Livigno di ospitare le discipline di snowboard e freestyle alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Dal 5 dicembre, data di inaugurazione neve permettendo, anche in Aprica sarà possibile sciare in notturna lungo la superpanoramica del Baradello che, con i suoi oltre 5.5 km di lunghezza, sarà la pista illuminata più lunga d’Europa. Una novità importante che amplia l’offerta di sci notturno in Valtellina: oltre che in Aprica, infatti, è possibile provare l’ebrezza di sciare sotto le stelle anche a Livigno, Bormio, Madesimo e S. Caterina Valfurva.
La pista Stelvio di Bormio si conferma palcoscenico della Coppa del Mondo di sci alpino nelle date 28 e 29 dicembre. Questo tracciato sarà anche sede delle gare di sci alpino delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.
La Valtellina è la meta ideale anche per chi vuole godersi la neve in tranquillità, o con in famiglia.
Con le ciaspole, per esempio, si può esplorare la natura innevata e divertirsi a riconoscere le impronte lasciate dagli animali. Diverse sono le opportunità per godersi un’escursione con le racchette da neve, anche durante la notte con la luna che rende ancor più magica l’esperienza: Madesimo, la salita da Campo Moro fino all’Alpe di Campagneda in Valmalenco, lungo la quale si può ammirare la cima del Pizzo Scalino; i boschi di Livigno o il silenzio invernale del Parco Nazionale dello Stelvio.
Anche in Valtellina, come in Alaska, si corre sulle slitte trainate dai cani huski. Lo sleddog è un’emozione da non perdere che si può vivere presso il Centro Italiano Sleddog Husky Village.
Per godere di paesaggi unici in tutta comodità, basta salire a bordo del Trenino Rosso del Bernina, patrimonio Unesco, e lasciarsi guidare in un viaggio unico tra le Alpi.
Tutta la famiglia potrà divertirsi a bordo del Family Bob, l’unico bob su rotaia in Lombardia presso la ski area Cima Piazzi Happy Mountain. Questo divertente bob su rotaia ha una lunghezza di 600 metri in discesa e 300 metri di risalita automatizzata e presenta numerose curve paraboliche molto panoramiche.

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