’inverno ègiunto ormai alle porte e per i prossimi mesi le temperature più rigide sarannole protagoniste di questa stagione. Al freddo si aggiunge il duo “stress e stanchezza” a causa del molto lavoro e dei mille impegni quotidiani.
E’ tempo distaccare la spina e concedersi un soggiorno rigenerativo. Invece della classica settimana bianca, perché non farsi tentare da una vacanza di puro relax nel cuore della campagna toscana? Tenuta di Artimino, un meraviglioso resort a ospitalità diffusa a soli 20 Km daFirenze, è la destinazione pensata ad hoc per vivere un long – stay di coccole e benessere in un ambiente accogliente e familiare.
Complice il fantastico territorio costellato di verdi boschi, iconici vigneti e la cupoladel Brunelleschi visibile in lontananza, Tenuta di Artimino è un luogo dell’anima, aperto 365 giorni l’anno che a ogni stagione offre nuove esperienze di soggiorno che rimangono impresse nel cuore degli ospiti.
Per la stagione invernale, Tenuta di Artimino propone tante attività che riscaldano l’anima e rigenerano il fisico. Un camino scoppiettante, massaggi antiossidanti e menù di degustazione con ingredienti tipici stagionali: voilà la ricetta per una vacanza ricca di benessere e bontà.
Il vino è il protagonista a Tenuta di Artimino, rinomata Wine Destination dove l’ospite ha l’occasione di entrare in contatto con la tradizione e apprendere i segreti della viticoltura praticata negli 80 ettari di vigneto. Grazie all’impiego di nuove tecnologie e al sapiente lavoro dei mastri viticoltori, la vendemmia a Artimino regala eccellenti vini riconosciuti in tutto il mondo per piacevolezza, carattere e profumo, come quelli appartamenti alla linea Artimino 1596 tra cui il “Carmignano Docg”, una delle produzionipiù antiche d’Italia e il “Chianti Docg”,la quintessenza della Toscana.
Il piaceredel vino è svelato nelle “Artimino Wine Experiences”,vere e proprie esperienze di degustazione dei migliori vini del brand Artimino,un viaggio alla scoperta delle eccellenze vinicole nella zona in compagnia di un esperto sommelier.
Ideale perla stagione fredda, è l’attività “Degutazione davanti al camino” un momento di relax nella cucina delle Cantine Granducali di Villa La Ferdinanda, Villa Medicea costruita nel 1956, cuore pulsante della Tenuta divenuta Patrimonio Unesco nel 2013. Accoccolati davanti a uno scoppienttante camino adornato dal raro girarrosto disegnato dal sommo mastro Leonardo Da Vinci, gli ospiti assaporeranno un tasting esclusivo abbinato alle delizie della tradizione toscana.
Situata lungo le mura dell’antico borgo medioevale di Artimino, la modernissima Erato Wellness Luxury Spa, inauguratanell’autunno del 2017 è un luogo dipace interiore che offre momenti di magico relax, perfetta per rigenerare corpoe mente ed eliminare le fatiche accomulate negli ultimi mesi. Seicento metri completamente dedicati al benessere, con un esclusivo percorso dotato di zona umida, vasca idromassaggio, docce emozionali con cromoterapia e area fitness.
Qui, saràpossibile rigenerarsi con uno speciale trattamento pensato per riscaldare ilfisico dal gelo invernale e rigenerare la mente con la “Wine Therapy”, chicca della Erato e custode delle preziose proprietà “detox” del vino per combattere i segni del tempo. Immergendosi in una tinozza di vino per 50 minuti, l’olio estratto dai vinaccioli regalerà un’azione drenante e rivitalizzante, coccolando la pelle rendendola morbida e luminosa. 
Novità di quest’anno della Erato sono i quattro nuovi percorsi Spa contraddistinti da quattro colori, ciascuno abbinato a una differente tematica: detox, relax, energy e antiossidante. Gli ospiti potranno scegliere il percorso che più preferiscono e lasciarsi coccolare dai trattamenti studiati su misura, arricchiti con menù ad hoc e impreziositi da degustazioni di tisane, centrifughe e attività dedicate per ricaricarsi di energia.
Concludere la giornata con una gustosa cena in un raffinato ristorante gourmet è davvero una delizia per il palato e per l’anima.
Scrigno culinario di Tenuta di Artimino è l’elegante ristorante Biagio Pignatta Cucina e Vino, recentemente restaurato in un accogliente stile country chic e dimoradell’Executive Chef Michela Bottasso, piemontese di nascita e toscana d’adozione, che ha saputo ridare nuova vita alle antiche ricette in voga alla corte dei Medici proponendo piatti che coniugano originalità ed eccellenze del territorio, con prodotti della terra coltivati nell’orto di proprietà.
Tra i piatti signature e adatti per il periodo invernale troviamo la Ribollita alla Carmignanese, uno dei piatti più famosi della cucina toscana che nella versione “alla carmignanese” viene passata in padella a gratinare e poi servita con un giro d’olio d’oliva.
Simbolo del Biagio Pignatta è sicuramente anche l’Anatra all’arancia, celebre ricetta portata in Francia da Caterina de Medici e oggi è il trait d’union fra passato e presente della Tenuta.

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