Corinaldo, uno dei borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring, si prepara a festeggiare il Natale con un ricco cartellone di eventi che animerà, nei fine settimana di dicembre e poi durante tutte le festività, le strade e le piazze del paese da sabato 30 novembre 2024, con la tradizionale accensione dell’Albero di Natale e delle luminarie natalizie, fino alla Festa della Befana, lunedì 6 gennaio 2025.

Anche per questo Natale, Corinaldo, affascinante borgo medioevale immerso tra le colline marchigiane in provincia di Ancona, è pronto a trasformarsi in un incantevole villaggio natalizio per regalare ai suoi visitatori, che per l’occasione giungono da tutta Italia, un’esperienza immersiva festosa e affascinante, ideale per adulti e bambini.

Le vie e le piazze del centro storico sono il cuore pulsante di questa storica festa, animata da spettacoli, artisti di strada, mercatini e installazioni luminose. Un tripudio di luci, colori e decorazioni scenografiche, con figure tridimensionali e tappeti luminosi, che trasformano questo piccolo gioiello, circondato da una poderosa cinta muraria di quasi 1 km ottimamente conservata, in una meta unica e irresistibile, dove architetture iconiche e scorci suggestivi, come la celebre scalinata del Pozzo della Polenta e il nuovo affaccio sulla Piazzetta della Rotonda,si trasformano in scenari fiabeschi.

Durante le settimane di festa, il borgo di Corinaldo, che sarà allestito come un grande Castello di Babbo Natale, sarà animato da tante attività: la grande parata di Natale, con artisti di strada, marching band a tema, personaggi del Natale, figuranti e sbandieratori, durante la quale la città sarà invasa dall’allegria e dal fascino della tradizione; le luci di Natale, con le nuove luminarie, le installazioni luminose e le proiezioni, tra cui il suggestivo “cielo stellato”, che trasformeranno Corinaldo in uno spettacolo di luci che incanterà ogni visitatore; la casa di Babbo Natale, dove i bambini potranno lasciare la loro letterina e vivere un momento indimenticabile con Santa Claus. E ancora, il Christmas Craft Lab, a cura di Corilab, laboratori artigianali creativi per realizzare regali, sorprese e decorazioni guidati da esperte craftmaker. E poi il Boschetto degli Elfi, un’area addobbata a tema con animazioni, giochi tradizionali, babydance e spettacoli, ideale per i più piccoli.
Non mancherà una colonna sonora a tema con una meravigliosa Christmas Playlist di musica e animazione live grazie alla postazione DJ. E poi i Mercatini di Natale lungo Via del Corso, dove sarà possibile acquistare oggetti d’artigianato di qualità e prodotti tipici dell’enogastronomia locale dei produttori di TIPICA, lo shop dell’ufficio turistico IAT. Infine, sotto il Loggiato l’area ristoro con castagne e vin brulè.

Anche gli esercizi commerciali del centro storico parteciperanno attivamente, adottando addobbi coordinati per creare un’immagine armoniosa e accogliente della città e l’Ufficio IAT preparerà cesti natalizi con prodotti tipici da acquistare come regalo per portare a casa un pezzetto di questo bel borgo.

La cultura avrà un ruolo speciale nelle festività natalizie di Corinaldo. Il Teatro C. Goldoni, elegante teatro storico costruito nel XIX secolo che incanta per la sua struttura classica e la raffinata sala con tre ordini di palchi, sarà sede di spettacoli di prosa e concerti, con esibizioni del “Corpo Bandistico Città di Corinaldo” in occasione del concerto di Natale e dell’”Orchestra Sinfonica G. Rossini” di Pesaro con il concerto “Capodanno da film”. La Biblioteca comunale presso il Palazzo della Cultura offrirà momenti di aggregazione per ragazzi e famiglie con laboratori creativi e letture animate, organizzate in collaborazione con il gruppo di lettura di Nati per Leggere e giochi di ruolo con l’Associazione Terra Ludyca e la tombola della Befana.

Inoltre, per promuovere il patrimonio artistico di Corinaldo, sono previste visite guidate e presso la Pinacoteca Ridolfi, che custodisce una pregevole collezione di opere d’arte, soprattutto di soggetto sacro, tra cui spiccano dipinti di maestri locali e regionali del XVII e XVIII secolo,e la Sala del Costume e delle Tradizioni Popolari, spazio espositivo dedicato alla cultura e alle usanze del borgo, dove si possono ammirare abiti storici, costumi tradizionali e oggetti della vita quotidiana di epoche passate.

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