SOLLJUS: la luce artificiale che fa bene alla salute
Solljus in lingua svedese significa luce del sole. Un nome mai più veritiero, poiché è proprio questa la caratteristica distintiva del prodotto di punta grazie al quale Greenova Italia si è fatta conoscere. La capacità di riprodurre, attraverso uno speciale spettro luminoso, una luce molto simile a quella naturale del sole per un’esperienza visiva molto vicina a quella di una giornata serena. Ma non solo; oltre alla fedeltà cromatica della luce, Solljus si distingue per l’elevata qualità, l’affidabilità e il rispetto per l’ambiente con un’occhio non indifferente al risparmio.
Questo sistema luminoso nasce in ambiente militare dalla necessità dell’esercito svedese di dotarsi di un apparecchio illuminante dalle alte prestazioni e solo successivamente, visto l’indiscusso successo sul campo, i progettisti decisero di farlo conoscere anche in ambito civile. Tanto che oggi è apprezzato in ben quattordici paesi nel mondo.
Solljus fornisce una valida alternativa all’illuminazione LED, oggi molto richiesta principalmente perché collegata all’idea di un forte risparmio ma che porta con sé anche molti svantaggi purtroppo solo parzialmente conosciuti. Il LED ha mediamente un indice di resa cromatica pari a 82 Ra, quello di Solljus è pari a 96 Ra, la più alta sul mercato, mentre quello della luce diurna è pari a 100 Ra. Il picco innaturale di luce blu prodotto dalla luce LED e la conseguente elevata radianza causano un elevato tasso di inquinamento ambientale. La vita media dei LED è molto diversa da altre sorgenti luminose, sappiamo che hanno una durata maggiore, ma l’efficienza in termini di qualità della luce decade allo stesso modo delle altre fonti luminose. Inoltre non è in grado di resistere alle alte temperature e questo in alcuni ambiti lavorativi è invece un requisito fondamentale.
Il Ministero della Sanità Italiano, l’Agenzia Francese per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro e l’AMA Associazione Medica Americana infatti, hanno diffuso indicazioni di cautela nella scelta di questo tipo di illuminazione che può produrre effetti collaterali invisibili e dannosi per la nostra salute come sempre più frequentemente riportato da studi e pubblicazioni scientifiche a livello mondiale.
Il corpo illuminante di Solljus è costituito da basi in acciaio Inox® con una particolare membrana in Goretex che impedisce la condensa e un’ampia campana il cui bordo esterno permette di recuperare tutti i raggi luminosi e di ridistribuirli con massima uniformità, mentre le lenti ottiche prismatizzate e brevettate, consentono di utilizzare tutta la luce prodotta senza abbagliare. Presenta un’altissima resistenza meccanica agli urti, alle vibrazioni o a gas anche potenzialmente esplosivi, grazie al cristallo puro brevettato, pertanto non necessita di ulteriori accessori protettivi per la lente; ha un considerevole spettro di tolleranza alle temperature, da – 50° a +96°, che non ne compromettono l’efficienza luminosa. Monta lampade in tecno-ceramica Osram e Philips che in caso di necessità sono facilmente reperibili e garantisce una vita di esercizio pari a 40.000 ore, risultando una soluzione senza pari in fatto di risparmio energetico, fino all’80% rispetto alle sorgenti tradizionali.
Le lampade Solljus sono tutte plug and play ossia pronte per un rapida installazione nei diversi orientamenti e hanno costi di manutenzione limitati poiché è sufficiente sostituire la lampadina interna non l’intero corpo, sul quale viene data un’ampia garanzia di 10 anni. Nel caso di apparecchi a LED invece non c’è la possibilità di sostituire la fonte luminosa, ma si deve sostituire l’intero apparecchio una volta esausto.