Gli uomini dai 50 anni in su sono i più interessati a riprendere l’attività fisica in estate dopo un inverno spesso trascorso all’insegna della sedentarietà, come emerge dai dati raccolti in un’indagine dell’Osservatorio Quality Lifers di Ipsos nel 2021. Andando avanti con l’età, infatti, quasi raddoppia la percentuale di coloro che praticano sport in modo continuativo.

Complici le giornate più lunghe e la maggiore disponibilità di tempo offerta dalle vacanze, le occasioni per praticare attività all’aria aperta tra luglio e agosto si moltiplicano, con il rischio però di eccedere e affaticare muscoli, ossa e articolazioni. E 1 adulto su 3 lamenta spesso fastidi articolari e senso di rigidità muscolare.

“Praticare sport è importante a tutte le età e ancora di più dopo i 50 anni” – spiegano gli esperti del Board Medico di Meritene. “Mantenere il corpo attivo e in allenamento, infatti, è fondamentale per allontanare il più possibile l’insorgenza di patologie legate alla vita sedentaria e rallentare i fisiologici processi di decadimento dei tessuti che iniziano a comparire dopo una certa età”.

“Chi ha intenzione, quest’estate, di dare sfogo a tutta la propria energia” – precisano gli esperti di Meritene – “deve scegliere l’attività più adatta all’età e alle condizioni fisiche e prestare attenzione a concedere al proprio corpo i giusti momenti di riposo. Gli sportivi navigati sanno quanto sia importante alternare l’attività fisica a momenti di recupero e rigenerazione, che devono essere considerati parte integrante dell’allenamento stesso. Soprattutto dopo i 50 anni la costanza nel praticare attività fisica è fondamentale per allontanare i dolori muscolo-scheletrici legati all’età e mantenere l’elasticità”.

Camminare è forse il modo più semplice, economico ed efficace per mantenersi in forma: in estate, l’unico accorgimento da tener ben presente è quello di evitare le ore più calde e di portare con sé un quantitativo d’acqua sufficiente per mantenersi idratati.

“Se si cammina con regolarità, a passo svelto e senza interruzioni anche solo per 30 minuti al giorno” – continuano gli esperti di Meritene – “si contribuisce in modo significativo ad irrobustire le ossa, mantenendone la densità. L’azione meccanica dei muscoli durante la camminata stimola, infatti, la rigenerazione delle ossa da parte delle cellule deputate alla loro ricostruzione. Un aiuto ulteriore per mantenerle in salute arriva dall’assunzione, in particolare dai 50 anni in su, del giusto apporto di Calcio e Vitamina D, fondamentali anche per la prevenzione di traumi e fratture”.

Al mare, al lago o in piscina: il nuoto è lo sport “completo” per eccellenza, particolarmente adatto a chi ha piacere e bisogno di mantenersi attivo ma non può o non vuole affaticare le articolazioni.

“Nuotare fa benissimo a tutte le età perché aiuta a rafforzare l’apparato muscolo-scheletrico senza sovraccaricare le articolazioni” – confermano gli esperti di Meritene – “e a tonificare i muscoli in modo armonico senza alcuna ripercussione sulla colonna vertebrale. Inoltre, per la salute di articolazioni e cartilagini, specialmente dopo i 50 anni, può essere utile integrare la propria alimentazione con l’assunzione dei corretti nutrienti. E se le proteine sono fondamentali per supportare lo sviluppo e il mantenimento della massa muscolare, il collagene e l’acido ialuronico contribuiscono in maniera determinante al benessere delle articolazioni, mantenendole forti e sane“.

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