La nuova ricerca di Skyscanner ha rivelato che i vacanzieri italiani si aspettano un altro anno all’insegna dei viaggi, nonostante l’incertezza economica. Certo è che il processo decisionale per l‘organizzazione delle vacanze 2023 sarà maggiormente influenzato dal prezzo: il 71% dei viaggiatori italiani prevede infatti di spendere lo stesso, se non di più per i viaggi all’estero, ma le modalità di spesa saranno diverse. La portata di questi cambiamenti è svelata nel dettaglio all’interno del rapporto Tendenze di viaggio 2023: i prezzi guidano le scelte di Skyscanner.

Tra le principali tendenze c’è la forte volontà da parte di chi viaggia di staccare la spina e distrarsi dalle incombenze lavorative. Piuttosto diffuso anche il trend di avventure in solitaria, così come l’utilizzo dello smartphone per la ricerca e la pianificazione di un viaggio. Infine, sembra che la maggior parte degli intervistati sia disposto a risparmiare maggiormente sulle spese quotidiane per dare priorità alle prossime vacanze.

Per quanto riguarda i viaggi del futuro, ci sono molte aspettative su ciò che essi comporteranno. Uno su tre si aspetta che i viaggi in realtà virtuale o le vacanze nello spazio diventino una normalità nel corso della propria vita, mentre, più vicino a noi, i progressi della tecnologia supersonica potrebbero ridefinire i viaggi a corto raggio.

Naomi Hahn, VP Strategy di Skyscanner ha commentato: “È chiaro che siamo più desiderosi che mai di scoprire qualcosa di nuovo, nonostante l’anno prossimo potremmo ritrovarci con meno soldi in tasca. Le conseguenze della pandemia hanno spinto i viaggiatori a cercare in tutti i modi di recuperare il tempo perduto e creare nuove esperienze e ricordi. Dopo la pandemia, c’è stato un cambio di prospettiva da parte degli utenti – il risparmio in ambito di spese personali ha dimostrato che i consumatori continueranno a dare priorità ai viaggi. Allo stesso tempo, però, sempre più persone scelgono di utilizzare piattaforme di comparazione dei voli come Skyscanner e di adottare espedienti, come la flessibilità in fatto di date e destinazioni, per risparmiare. Il 2023 si prospetta come un anno di nuove scoperte con l’affermarsi di mete emergenti e a portata di tasca.”

Combinando le proprie informazioni sulle ricerche e prenotazioni da parte degli utenti, Skyscanner ha rivelato le sue previsioni di viaggio commissionando una ricerca rivolta in particolare agli atteggiamenti e comportamenti dei consumatori. Il report di Skyscanner sui nuovi trend di viaggio per il 2023 analizza i dati di un sondaggio condotto su 1.000 consumatori in Italia e i dati di ricerca e di reindirizzamento per fornire una visione unica dei piani di viaggio per il 2023 e oltre.

I recenti sondaggi hanno rivelato come i consumatori oggi cerchino di prendere decisioni migliori e informate sulle loro spese non essenziali: in particolare, 1 consumatore su 2 sta pianificando più vacanze nel 2023 rispetto al 2022, mentre 1 su 3 sta pensando allo stesso numero di viaggi per il prossimo anno. Solo l’8% prevede di fare meno vacanze l’anno prossimo. L’aumento del costo della vita è ancora una preoccupazione, ma il 41% ha deciso di dare priorità alle vacanze rispetto ad altri beni di lusso.

Il 71% dei viaggiatori italiani prevede di spendere lo stesso, se non di più, per i viaggi all’estero il prossimo anno, mentre il 16% prevede di spendere meno. I viaggiatori chiedono sempre di più una maggiore trasparenza dei biglietti, nel tentativo di avere maggior controllo sulla scelta delle tariffe aeree e soddisfare le proprie esigenze.
Skyscanner può anche rivelare che le destinazioni che hanno visto i maggiori cali di prezzo dal periodo pre-pandemia sono: Agadir, Marocco – calo dei prezzi del 79%; Fes, Marocco – calo dei prezzi del 42%; Marsiglia, Francia – calo dei prezzi del 33%.

I viaggiatori sono sempre più alla ricerca di luoghi meno popolari che offrano esperienze nuove e che permettano di fare vacanze più convenienti. Infatti, lo strumento di ricerca “Ovunque” di Skyscanner è tra i più utilizzati dalla fine della pandemia.

Un buon numero di viaggiatori intende partire da solo il prossimo anno. I single e i divorziati sono tra i più entusiasti di intraprendere una vacanza in solitaria nel 2023 e sembrano destinati a dare vita ad una nuova corrente di viaggiatori “solitari e concentrati su sé stessi”. Con il lancio di un numero crescente di app per fare amicizia e la crescente popolarità delle app di incontri, c’è anche l’opportunità di incontrare persone nuove e compagni di viaggio.

Più di un intervistato su quattro a livello globale ha dichiarato di dare maggiore importanza alla sostenibilità legata ai viaggi rispetto al periodo precedente lo scoppio della pandemia, mentre per oltre la metà essa rimane ugualmente importante. Con il processo decisionale basato sul prezzo e sulla sostenibilità del viaggio, il 15% sta prendendo in considerazione destinazioni alternative, spesso anche più economiche da visitare.

Visitare città storiche, perdersi in escursioni in mezzo alla natura e nuotare in acque inesplorate sono nella top 3 delle attività per le prossime vacanze. Questo suggerisce una volontà da parte delle persone di tornare a ed esplorare luoghi nuovi, scoprire la loro storia e immergersi nelle tradizioni locali. Allo stesso modo, un maggiore interesse ad entrare in contatto con la natura e avventurarsi tra paesaggi incontaminati contrastano con la tipica vacanza all’insegna della tintarella.

La maggior parte dei viaggiatori italiani non intende trascorrere le vacanze lavorando. Tuttavia, il 7% di coloro che hanno intenzione di farlo l’anno prossimo, cita come motivi principali “mi piace lavorare mentre viaggio” e “mi permette di trascorrere più tempo nella mia destinazione”. Per questi ultimi, incrociando il lungo elenco di Paesi che ora offrono visti per i nomadi digitali con l’indice dei costi di vita delle loro città, emergono alcune opzioni convenienti per il 2023.

Il 90% dei viaggiatori italiani utilizza un dispositivo mobile per pianificare o prenotare il proprio viaggio e il momento più gettonato per farlo è la pausa pranzo. Gli amici e la famiglia sono la prima fonte di ispirazione per i viaggi in Italia, seguiti da Instagram: il 38% dei viaggiatori ha dichiarato di essere più propenso a prenotare un viaggio dopo averlo visto sulla piattaforma.

Quindi, per coloro che vogliono anticipare le tendenze di Instagram, Skyscanner può rivelare che il posto migliore per il 2023 è Amman, in Giordania.

Nel 2053 ricorreranno i 150 anni dal primo volo in aereo dei fratelli Wright; da allora molte cose sono cambiate e i viaggiatori si aspettano sviluppi significativi del settore travel nei prossimi trent’anni.

I progressi della tecnologia supersonica potrebbero ridefinire i viaggi a corto raggio e il rapporto di Skyscanner rivela che il 40% dei viaggiatori ritiene che in futuro questa sarà un’opzione di volo mainstream.

Quasi una persona su tre prevede di andare in vacanza tra le stelle nel corso della propria vita, salendo a bordo di velivoli spaziali per gite di un giorno ai confini dello spazio e per viaggi più lunghi al di là di esso.

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