I parchi e le attrazioni naturali più popolari d’Europa
La primavera e l’estate sono le stagioni ideali per vivere esperienze all’aria aperta, soprattutto se ci si trova in mezzo alla natura. I parchi cittadini, i giardini e le attrazioni naturali sono i luoghi perfetti per sfruttare al meglio le lunghe giornate della stagione estiva e, quando serve, per ripararsi dal caldo senza dover usare l’aria condizionata. L’enorme biodiversità e la grande bellezza di queste aree verdi le trasformano in vere e proprie oasi, luoghi d’incontro per le persone del luogo e ambite attrazioni turistiche per chi è in viaggio. La buona notizia è che, sia in Italia che nel resto d’Europa, le aree verdi sono tante e molto diverse tra loro.
Ma quali sono i parchi e le attrazioni naturali più famosi di tutta Europa? Per scoprirlo, Musement ha condotto un interessante studio. La piattaforma digitale per prenotare esperienze di viaggio in tutto il mondo ha analizzato oltre 3.800 luoghi d’interesse turistico all’aria aperta in Europa, stilando una classifica delle 30 attrazioni naturali più apprezzate del Vecchio Continente. Il ranking si basa sul numero di recensioni ricevute su Google da ogni attrazione.
Parco del Retiro, Madrid: Con oltre 153.000 recensioni, il parco più famoso di Madrid è in testa alla classifica. Sebbene inizialmente fosse di proprietà della monarchia spagnola, dalla fine del XIX secolo questo meraviglioso parco cittadino è diventato uno spazio pubblico. Oggi si estende per circa 125 ettari. Chi ama la natura troverà qui un luogo ideale per passeggiare in giardini curati, come il Parterre e la Rosaleda, mentre chi ha voglia di cultura potrà visitare le mostre ospitate nel Palazzo di Cristallo, ammirare la fontana dell’Angelo Caduto e il monumento dedicato ad Alfonso XII.
Parco Güell, Barcellona: Parco Güell è diventato uno dei simboli più riconoscibili di Barcellona, nonché un’attrazione di culto per chi visita la capitale catalana. La sua importanza è tale che, dal 1984, fa parte della lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, insieme ad altre sei opere di Antoni Gaudí. Alla bellezza architettonica della scalinata principale, della Sala Ipostila e della famosa panca ondulata nella Plaza de la Naturaleza, dobbiamo aggiungere l’enorme diversità botanica che si può trovare in quest’area verde.
Hyde Park, Londra: Hyde Park si estende per oltre 140 ettari ed è uno degli otto parchi reali di Londra. Oltre a essere la destinazione ideale per passeggiare, prendere il sole o rilassarsi in riva al Lago Serpentine, il parco ospita numerosi monumenti, fontane e statue d’interesse artistico e culturale. Una delle aree più iconiche è lo Speakers’ Corner, situato all’estremità nord-occidentale del parco, vicino a Marble Arch. Qui, dalla metà del XIX secolo, si tengono discorsi pubblici e dibattiti, inclusi quelli di personaggi storici come Karl Marx, Vladimir Lenin e George Orwell, in difesa della libertà di parola.
Giardini del Lussemburgo, Parigi: Considerato uno degli spazi verdi più belli di Parigi, questi famosi giardini sono stati edificati nel 1612, quando la regina reggente Maria de’ Medici ne ordinò la realizzazione per il Palazzo del Lussemburgo. Oggi, 21 dei suoi 23 ettari sono aperti al pubblico e vi si possono ammirare due diversi stili di giardino: all’inglese e alla francese. Passeggiare nel roseto, ammirare la collezione di orchidee nelle serre, scoprire le oltre 100 statue sparse per il parco oppure giocare a tennis, sono soltanto alcune delle tante attività che si possono fare in questo parco elegante, situato tra il Quartiere Latino e quello di Saint-Germain-des-Prés.
Giardino delle Tuileries, Parigi: Il quinto posto della classifica è occupato da un altro parco pubblico parigino: il Giardino delle Tuileries, situato tra il Museo del Louvre e Place de la Concorde. Quando Caterina de’ Medici ordinò la costruzione del Palazzo delle Tuileries, nel 1564, volle accompagnarlo a degli splendidi giardini e, sebbene il palazzo fosse stato distrutto molti anni dopo dalla Comune di Parigi, i giardini sono rimasti intatti. Oggi sono un luogo pieno di vita, dove parigini e turisti possono godersi una passeggiata, rilassarsi in riva agli stagni, visitare il giardino alla francese disegnato da André Le Nôtre o ammirare le sculture di Maillol e Rodin.
Prater, Vienna: Questo enorme parco pubblico, situato a Leopoldstadt, ha una lunga storia. Per secoli è stato utilizzato come riserva di caccia degli Asburgo, fino a quando, nel 1766, venne reso pubblico, in coincidenza con l’apertura di bar e caffè. Oggi è un vero paradiso sia per chi vuole fare attività all’aria aperta sia per chi cerca del meritato relax. Il Prater ospita il parco divertimenti Wurstelprater, dove si trova la famosa ruota panoramica di Vienna. La parte detta “Prater verde”, invece, presenta ampie aree boschive ed erbose, ideali per escursioni a piedi, in bicicletta, per fare un picnic o semplicemente per riposarsi e respirare un po’ d’aria fresca.
Parco nazionale dei Laghi di Plitvice: In Europa esistono oltre 400 parchi nazionali e quello dei Laghi di Plitvice è, senza dubbio, uno dei più spettacolari. Ecco perché non sorprende trovarlo in questa top 10, riuscendo a competere con i frequentati parchi cittadini. Passeggiare tra le passerelle e i sentieri che collegano i 16 laghi principali del parco è un’esperienza difficile da dimenticare. Questa meraviglia della natura, Patrimonio Mondiale Unesco dal 1979, non è l’unico parco nazionale croato in classifica: in 19° posizione, infatti, si trova anche il Parco Nazionale di Krka.
Parco Łazienki, Varsavia: Il più grande parco di Varsavia è stato progettato in stile barocco dall’architetto Tylman van Gameren. Attualmente, nei suoi 76 ettari si possono trovare tre sezioni ben differenziate, realizzate in epoche diverse: il Giardino Reale, il Giardino Romantico e il Giardino Modernista. Oltre alla ricchezza botanica, il parco è famoso per gli edifici storici che ospita, come il Teatro sull’Isola e la Casa Bianca, mentre il suo fiore all’occhiello rimane il monumento a Chopin, dedicato al famoso compositore.
Villa Borghese, Roma: Villa Borghese è uno dei parchi più visitati di Roma, e rappresenta la perfetta combinazione tra arte e natura. Il cardinale Scipione Borghese, alla fine del XVI secolo, è stato il primo a trasformare ed ampliare l’area dove oggi sorge il parco, con l’intento di farne un simbolo della grandezza e del prestigio della famiglia Borghese. Nel 1902, il parco divenne proprietà dello Stato italiano e, un anno dopo, venne aperto al pubblico. Oltre a passeggiare per gli splendidi giardini e ad ammirare le vedute panoramiche sulla città di Roma, Villa Borghese è soprattutto nota per il suo museo, Galleria Borghese, la cui collezione ospita opere di artisti del calibro di Bernini, Canova e Caravaggio.
Parco Sempione, Milano: Chiude la top 10 un’altra attrazione tutta italiana, lo storico Parco Sempione di Milano. Quest’area verde, che si estende per oltre 40 ettari, vede il suo ingresso principale attraverso il Castello Sforzesco, uno dei monumenti più importanti della città. All’interno del parco si trovano un laghetto artificiale, diverse aree erbose perfette per un pic-nic e numerose specie di alberi provenienti da tutto il mondo, la cui ombra è il rifugio perfetto durante le giornate più calde dell’estate. Altri luoghi d’interesse da visitare al Sempione sono: l’Arco della Pace, il Museo della Triennale, l’Acquario Civico e la Torre Branca.
Non c’è dubbio che a dominare la classifica siano i parchi cittadini. Queste oasi urbane spesso combinano natura, arte e cultura, rappresentando un’attrazione ambita per i turisti e un luogo d’incontro per le persone del posto. Ne sono degli ottimi esempi il Parco della Città di Budapest e il Parco della Ciutadella a Barcellona, che si trovano rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione. Non mancano le aree protette, come il Parco Nazionale delle Cinque Terre, gioiello ligure, il Parco Naturale Sintra-Cascais, in Portogallo, e il Parco Nazionale del Teide, a Tenerife. Tra le attrazioni più spettacolari nelle prime 30 posizioni troviamo le Cascate del Reno, in Svizzera, e Cabo da Roca, sempre a Sintra. E, naturalmente, anche i giardini botanici vengono ottimamente rappresentati nella classifica Musement, con luoghi iconici come il Keukenhof olandese e il Royal Botanic Garden di Kew, vicino Londra.