La notte degli spiriti, la notte delle streghe, la vigilia di Ognissanti, in molti Paesi del mondo, si celebra la notte più terrificante dell’anno. Una festa legata all’aldilà in cui ci si traveste con costumi spaventosi, si portano i bambini a fare “dolcetto o scherzetto?” e, chi è più audace, esplora luoghi che sembrano essere legati al paranormale, andando a caccia di fantasmi.  

Per l’occasione, Musement, ha selezionato 9 castelli e palazzi in Europa che si dice siano infestati, dove chi ama il brivido potrà mettere alla prova il proprio coraggio, durante la notte in cui le creature più inquietanti tornano in vita: 

I fantasmi “reali” della Torre di Londra. Di fianco al Tamigi si trova una delle attrazioni più famose d’Inghilterra: la Torre di Londra. Guglielmo I ha iniziato la costruzione dell’edificio che, durante la sua lunga carriera, ha avuto la funzione di prigione, residenza reale, arsenale e camera del tesoro dei gioielli della corona. Questo luogo è talmente ricco di storia che non sorprende sia circondato da leggende e storie di fantasmi. Tra tutti, il fantasma più famoso è quello di Anna Bolena. La seconda moglie di Enrico VIII, decapitata nella Torre di Londra, pare aggirarsi tra le sue mura sotto forma di spirito senza testa. Altri fantasmi celebri che abitano la torre sono: il re Enrico VI, morto accoltellato nella cappella della torre di Wakefield, e il principe Edoardo V, con suo fratello, il Duca di York, figli di Edoardo IV, rinchiusi nella torre dallo zio, Riccardo III, e scomparsi senza lasciare traccia. 

Il pifferaio solitario del Castello di Edimburgo. Questa fortezza nel cuore della bella città scozzese nasconde diversi fantasmi, tra cui il più famoso di tutti: lo spettro del pifferaio solitario, “The Lone Piper”. La leggenda narra che, diversi secoli fa, dopo aver scoperto una rete segreta di cunicoli sotto al castello, le autorità locali ordinarono al pifferaio di esplorarla, per scoprire fino a che punto si spingesse. Una volta dentro, però, l’uomo non è mai più uscito. Sembra che la sua anima sia ancora intrappolata sottoterra e c’è chi afferma di continuare a sentire il suono del suo strumento, più simile a un lamento che a una melodia. 

Le creature della notte del Castello di Bran. Nonostante Vlad Tepes, il personaggio che ha ispirato Bram Stoker nel creare il famoso Conte Dracula, non abbia mai vissuto in questo castello, la sua somiglianza con quello descritto nel romanzo è tale da essersi guadagnato il soprannome di “Castello di Dracula”. Che ci siano o meno i vampiri, la verità è che la fortezza è una vera calamita per chi ama il brivido e, infatti, il quarto piano è interamente dedicato alle creature notturne della mitologia rumena, tra cui fantasmi e licantropi. 

Il fantasma di Maria Antonietta nella Reggia di Versailles. La reggia più famosa del mondo ospita dei fantasmi altrettanto illustri, tra cui quello della controversa Maria Antonietta. Infatti, sembra che dopo essere stata ghigliottinata in Place de la Concorde, lo spirito della regina si sia trasferito al Petit Trianon, un palazzo costruito all’interno di Versailles che fungeva da residenza esclusiva per Maria Antonietta. C’è chi, durante la visita al palazzo, afferma di averla vista vagare, insieme ad altri personaggi della sua corte, come una giovane donna intenta a disegnare. Questa attività paranormale è solitamente accompagnata da suoni spettrali, luci e lampi che appaiono e scompaiono. 

I topi mutanti del Palazzo Nazionale di Mafra. Questo spettacolare complesso architettonico, composto da un palazzo, un convento e una basilica, è il più importante monumento barocco di tutto il Portogallo. Come ogni grande edificio storico, è circondato da miti e leggende e, naturalmente, ospita degli spaventosi fantasmi. In questo caso, ad infestare il palazzo sono gli spiriti degli operai che hanno perso la vita durante la sua costruzione. Ma, senza dubbio, la leggenda metropolitana più curiosa è quella che fa riferimento alla presenza di enormi topi mutanti nei suoi sotterranei. 

Il fantasma del Robin Hood sloveno nel Castello di Predjama. Uno degli inquilini più famosi del più grande castello di grotta del mondo è stato Erasmo di Predjama, il cavaliere che al suo interno ha resistito per un anno intero all’assedio delle truppe dell’Impero Austriaco. La posizione del castello, su una parete rocciosa alta più di 120 metri, lo rendeva inespugnabile e, grazie alla rete di gallerie dietro la fortezza, Erasmo poteva sgattaiolare fuori inosservato e fare provviste. Il piano era infallibile se non fosse che, a causa del tradimento di un suo servitore, l’esercito austriaco riuscì infine a sconfiggerlo. Da allora, si dice che il suo fantasma vaghi senza sosta per il ​​castello, in cerca di vendetta. 

Lo spettro di un’Imperatrice francese nel Palazzo di Liria. Il Palazzo di Liria, residenza dei Duchi d’Alba, è una delle dimore private più straordinarie della capitale spagnola. La sua collezione d’arte, con opere di artisti della statura di El Greco e Goya, è molto apprezzata da chi ama la pittura. Ciò che molte persone in visita potrebbero non sapere è che, probabilmente, il fantasma dell’imperatrice Eugenia de Montijo, moglie di Napoleone III, infesta ancora i suoi corridoi, dopo essere morta nel palazzo all’età di 94 anni per un raffreddore, risultato letale alla sua età. 

Un fantasma assetato di vendetta a Palazzo Vecchio. Situato in Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio è uno dei luoghi d’interesse più famosi di Firenze. Oltre a ospitare gli uffici del Comune, nell’antica residenza della famiglia Medici si possono ammirare opere di inestimabile valore artistico. Inoltre, si dice che dal 1441 il palazzo nasconda un ospite d’onore: il fantasma di Baldaccio d’Anghiari. In quell’anno, infatti, questo valoroso guerriero, vittima di un tradimento, fu assassinato in una delle stanze del palazzo. Dopo aver gettato il corpo dalla finestra, il cadavere venne decapitato in piazza della Signoria e, da allora, il suo spirito vaga per le sale di Palazzo Vecchio in attesa che venga fatta giustizia. 

Lo spettro del Conte Fiorenzo V nel Castello di Muiderslot. A poca distanza da Amsterdam, la bellezza di Muiderslot è tale da sembrare uscito da una fiaba. Ma come ogni castello che si rispetti, anche questa fortezza medievale incantata cela un lato oscuro. La leggenda narra che il fantasma del conte Fiorenzo V, che ordinò la costruzione di Muiderslot alla fine del XIII secolo, infesti ancora il castello. Pare infatti che, durante una battuta di caccia, il conte sia stato catturato dai suoi presunti amici e compagni, che lo imprigionarono nel suo stesso castello, morendo poi nelle immediate vicinanze. Chi ha coraggio, potrà scoprire il lato più macabro del castello durante le visite notturne che si svolgono nel weekend di Halloween. 

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