Organizzare un viaggio per un disabile a volte è un po’ complesso, ma grazie al portale dedicato di Evolution Travel è più semplice trovare l’albergo giusto, il trasporto adeguato e l’eventuale struttura sanitaria nella destinazione scelta.

Tutto è personalizzabile e tutto si può organizzare grazie a Stefania Marson, la Consulente di viaggi specializzata di Evolution Travel. Stefania ha grande sensibilità e soprattutto ottima preparazione, avendo curato per due decenni le prenotazioni per gli atleti paralimpici.

Ecco solo alcune proposte di Evolution Travel, tutte con servizio assolutamente personalizzato, unico e speciale per disabili motori, fisici e psichici.

Un Tour del Perù completamente accessibile alle persone con disabilità motoria ed accompagnatori. Quella che sembrava una sfida impossibile, oggi è realizzabile grazie all”aiuto di assistenti personali, rampe per la salita sui bus, alberghi attrezzati per persone in carrozzina e il bellissimo treno panoramico Vistadome.

Si parte da Lima, la capitale, con la visita della Plaza de Armas con la sua grande fontana, la famosa Cattedrale all’interno della quale sono custoditi i resti del conquistador Francisco Pizarro, il Palacio del Gobierno, residenza del presidente del Perù, dove ogni giorno alle 12 si svolge la cerimonia del cambio della guardia. In aereo si prosegue per Cuzco, l’antica capitale Inca, per visitare la Cattedrale, il Tempio di Qoricancha, la fortezza Inca di Sacsayhuaman che domina Cuzco, Qenko e Puka Pukara. Quindi Urubamba, la valle sacra degli Incas e dell’antica città-mercato Inca di Pisac, con visita di Ollantaytambo, l’unica città inca che non è stata sconfitta dagli spagnoli. Da Cuzco si riparte per la stazione ferroviaria di Poroy per il treno Vistadome fino ad Aguas Calientes, per arrivare a Machu Picchu: la città antica più spettacolare del mondo, con assistenti, per l’intera giornata.
San Pietroburgo, la nuova capitale dell’impero voluta nel 1703 dallo zar Pietro il Grande, una città di una bellezza unica e raffinata, opera dei migliori architetti del tempo, molti dei quali italiani, che costruirono palazzi, chiese e monumenti su oltre 100 isole intersecate da canali e ponti sul delta del Neva. San Pietroburgo è considerata la capitale culturale della Russia, grazie alle sue strade e monumenti “imperiali”: La Prospettiva Nevskij, la Piazza Ostrovskij con la statua di Katerina II, le Cattedrali della Madonna di Kazan e del Cristo Salvatore sul Sangue Versato, la Basilica di Sant’Isacco e ancora il Teatro di prosa di Alessandro, la Piazza delle Arti, l’Ammiragliato, la Piazza del Senato dove si erge la statua equestre “Cavaliere di Bronzo” di Pietro il Grande, il Campo di Marte e i Giardini D’Estate. Visita dell’Ermitage, una delle più importanti collezioni d’arte del mondo; l’edificio in origine faceva parte della reggia imperiale che per due secoli ospitò le famiglie degli zar Romanov, fino al 1917, anno dell’inizio della Rivoluzione d’Ottobre. L’Ermitage fu costruito nel 1762, su ordine di Caterina la Grande, con lo scopo di ospitare nella residenza imperiale la collezione di dipinti occidentali. Per oltre due secoli, la collezione non ha fatto altro che ampliarsi, ed al momento attuale si può senza dubbio affermare che sia la più ricca del mondo. Attualmente l΄Ermitage conta più di 300 sale espositive, e oltre 16.000 quadri, 600.000 stampe e disegni e 12.000 sculture. Escursione accessibile in battello lungo i canali che attraversano il centro storico fino alla Neva. Si prosegue verso Pushkin, a 25 chilometri da San Pietroburgo, per visitare il Palazzo di Caterina e la Sala d’Ambra. La località di Pushkin e le relative residenze imperiali sono note anche con il nome russo Tsarskoye Selo, che in italiano significa “Villaggio dello Zar”. Il Palazzo di Caterina è la ex-residenza estiva degli imperatori russi e risale al 1752. Inizialmente era destinata a Caterina I di Russia, la moglie preferita dell’Imperatore Pietro il Grande; ma dopo la sua morte subì notevoli cambiamenti secondo i gusti dei suoi padroni successivi. La copia precisa della Camera d’Ambra, ricostruita con enormi finanziamenti del Governo russo e di quello tedesco, è stata riaperta al pubblico soltanto nel 2003. Tappa successiva il Palazzo Peterhof, la favolosa reggia sulle rive del golfo di Finlandia, costruita per volere dello zar Pietro il Grande; fa parte delle Sette Meraviglie della Russia ed è Patrimonio UNESCO. Fu residenza imperiale fino alla Rivoluzione d’Ottobre del 1918 e durante il secondo conflitto mondiale fu occupata dai nazisti, distrutta dai bombardamenti e successivamente riportata alla sua iniziale bellezza. Progettato dall’Italiano Bartolomeo Rastrelli e realizzato nel 1755, si tratta di un grandioso complesso di giardini alla francese, fontane, cascate e palazzi maestosi degradanti verso il Baltico. Visita allo splendido modello in scala di San Pietroburgo al Museo Petrovskaya Akvatoria.

Repubblica Dominicana. Situato direttamente sulla spiaggia sabbiosa di Bayahibe, sulla costa sud-est della Repubblica Dominicana, di fronte alle incantevoli isole di Saona e Catalina, il Resort dispone di 4 piscine di cui una con comoda rampa digradante per accedere alla vasca. Il Resort è caratterizzato da una lunghissima spiaggia di sabbia bianchissima ed un mare cristallino color turchese; la spiaggia è raggiungibile tramite un percorso lungo circa 50 metri attraversando uno dei viali in cemento. Sulla spiaggia sono presenti alcune postazioni appositamente segnalate e raggiungibili tramite passerelle di legno riservate alla clientela con disabilità. 
Per gli ospiti con mobilità ridotta sono disponibili 2 sedie JOB e 2 sedie JOB WALKER, per facilitare la balneazione. All’interno della struttura è presente il Centro Diving, lungo il viale che costeggia la spiaggia, accessibile in piano con immersioni partendo dal pontile. Per le immersioni l’ospite con mobilità ridotta viene trasportato fino all’imbarcazione che si trova a lato del pontile, situato lungo la spiaggia, a circa 60 metri dal centro diving e raggiungibile in piano, con la propria carrozzina o con l’ausilio della sedia da mare JOB, in dotazione al villaggio. Dalla sedia JOB viene aiutato a salire e scendere dal natante con il supporto dello staff del diving.

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