Ad Acqui Terme riflettori puntati sul termalismo internazionale

Venerdì 12 ottobre alle 18,30 si svolgerà un incontro organizzato dal Rotary Club sezione di Acqui Terme dal titolo “La cultura termale nelle ‘villes d’eau’”. Un patrimonio intangibile applicato alle nuove frontiere di medicina benessere e loisir”. L’appuntamento con il termalismo internazionale, che mi vede nel ruolo di moderatrice, coinvolge  alcuni fra i più importanti protagonisti del settore.
Il  ruolo terapeutico delle Terme sta cambiando e alcune destinazioni si stanno adeguando alla domanda del mercato che guarda al “benessere” come un trend imprescindibile e un’opportunità di sviluppo.
Turismo e prevenzione, le nuove parole del sistema termale che strizza l’occhio ad un paziente/cliente più giovane ed attento alla forma e ad avere un corpo sano. Dal concetto di malattia si passa quindi al concetto di benessere, dal paziente al “curista”: un nuovo fruitore che alle cure per migliorare la forma fisica unisce il senso della vacanza e della scoperta turistica di un luogo.
Il turismo della salute può rappresentare un’occasione importante: l’Europa è pronta? e in Italia il sistema sanitario è disponibile a dare risposte concrete alla nuova richiesta del mercato del “Turismo Termale”? Se ne parlerà insieme a Giuseppe Bellandi – Sindaco di Montecatini Terme e Presidente dell’ Associazione europea delle città storiche termali – EHTTA , Cristiano Crotti – Professore Università di Milano facoltà di Medicina e Chirurgia – Membro commissione medica della Federazione mondiale del termalismo e climatoterapia FEMTEC e Giovanni Rebora – Direttore Sanitario “Regie Terme Acqui” , porteranno i saluti il presidente Rotary Club di Acqui Stefano Negrini e il Sindaco Lorenzo Lucchini.
In europa la cultura termale è legata alle città stesse che, essendo fondate sulle proprietà terapeutiche delle acque termali, sono state per secoli luoghi dedicati alla salute, al benessere, culla del moderno turismo.
Questo il tema dall’intervento di Giuseppe Bellandi che farà luce sulle diverse sfaccettature del rapporto fra città d’”acqua” ed unione europea. In qualità di Presidente Ehtta presenterà quelli che sono i progetti transfrontalieri atti a promuovere il termalismo e le destinazioni termali grazie ad una rete di relazioni culturali e geografiche.
Con l’intervento di Cristiano Crotti si aprirà, poi, la pagina dedicata all’Idroterapia indagando sul futuro del Termalismo moderno in termini di prevenzione e le opportunità offerte dal settore del benessere e del turismo medicale in un ottica condivisa di “Welfare Community”.
Uno sguardo locale sarà quello del Direttore Sanitario delle Terme di Acqui Giovanni Rebora che ci parlerà non solo della composizione dell’acqua ma soprattutto del suo utilizzo in termini di prevenzione e turismo. Portando i dati del settore terapeutico e interrogandosi sul ruolo delle terme nell’immagine turistica della città  e di come è cambiata negli ultimi anni.