A Villa Taurinus di Pozzuoli parte “BeCheffy”
S’inaugura martedì 18 dicembre alle ore 18,00 a Pozzuoli (Napoli), presso gli spazi di Villa Taurinus, l’attività di BeCheffy, il nuovo progetto che mette insieme lezioni di cucina, socialità reale e cene negli spazi eccellenti della Campania e dell’intera Penisola. BeCheffy è la grande community dei “cuochi per passione”, di coloro che amano la cucina e vogliono imparare divertendosi i segreti degli chef. BeCheffy intende essere una piattaforma digitale multicanale che, partendo dalla Campania, mette in rete i migliori chef e i produttori delle eccellenze agroalimentari e vitivinicole italiane accomunati dalla volontà di diffondere e contaminare i consumatori con la propria esperienza legata alla dieta mediterranea e ai prodotti eccellenti del nostro territorio nazionale.“Passione, Divertimento, Tradizione e sua Evoluzione, Genuinità e Salubrità, Formare e Informare, Condivisione on/off line, Convivialità, Experience, Emozione e Cultura sono le parole chiave di BeCheffy – spiega l’ideatore del progetto Ciro Antinolfi. A un certo punto della mia vita ho deciso di rivoluzionare tutto. Cambiare scenari, relazionarmi con persone di cultura, riprendere un percorso di crescita che avevo interrotto da troppo tempo. Le mie passioni sono tutte racchiuse nella comunicazione, nel marketing innovativo e ovviamente nella cucina. Ecco, per questo mi è piaciuto partire dalle mie esigenze come imparare nuovi ingredienti, nuovi piatti, nuove commistioni di sapori, crescere non solo mangiando ma assaporando nuove culture non solo gastronomiche. L’idea è quella di consentire al pubblico degli appassionati della cultura enogastronomica di essere per una sera non solo plaudenti degustatori dei piatti degli chef ma vivere con essi un’esperienza di brigata, ritrovando così la socialità e facendo comunità intorno al cibo”.Il claim del progetto recita infatti “Social Cooking & Lessons”, ponendo pertanto al centro dell’attenzione il valore della socializzazione tra le persone. “S’impara di più quando si vive un’esperienza che ci rende felici – continua Antinolfi – ed è questo che proveremo a fare preparando in ogni puntata del format tre piatti diversi, selezionati tra quelli che hanno portato al successo gli chef. Quattro saranno i format previsti. Il primo Back to Basics è dedicato a far conoscere le ricette della storia; il secondo Evolution narra la tradizione quando viene stravolta, innovata, l’alta cucina e le sue affascinanti tecniche; il terzo, Italian Academy, è pensato per i grandi alberghi e le strutture ricettive, per far sì che i turisti imparino ricette della nostra tradizione sia in chiave classica che contemporanea; infine sotto il titolo All Starssaranno calendarizzati gli incontri con i tanti chef stellati del territorio nazionale”.Fanno già parte della squadra di BeCheffy gli chef Paolo Barrale, Gianluca D’Agostino, Pasquale Palamaro, Ciro Scamardella, Alfonso Crisci, Francesco Fusco, Maurizio De Riggi e Anna Chiavazzo.Protagonista della prima lezione sarà lo chef Alfonso Crisci. Classe 1977, il suo motto è “saper guardare al futuro senza trascurare il passato”. Ambizioso e pacato, non si lascia abbagliare dalle luci dei riflettori. Possiede un piccolo laboratorio in cui con l’azoto produce distillati e profumi alimentari, in particolar modo quelli alla mandorla e al limone che vengono usati per i suoi dessert. Il suo obiettivo è quello di incuriosire i suoi ospiti, di fargli avere delle aspettative e di stravolgerle alla grande. I suoi piatti sono realizzati con cura, la stessa cura con cui sceglie i suoi ingredienti al mercato, dove trova l’ispirazione per le sue creazioni.Il menù che Alfonso Crisci preparerà con i partecipanti alla serata inaugurale di BeCheffy sarà composto da: Panzanella vesuviana, con gamberi marinati con latte di cocco, fibre di sedano, passion fruit; Tagliolini di pasta fresca (burro chiarificato, pomodoro confit , tartufo nero e salsa bouillabaisse; Sovrapposto di pescatrice e patate con latte di bufala e champignon marinati.
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