Galderma annuncia che è stato approvato in Italia il nuovo neuromodulatore liquido progettato per il miglioramento temporaneo dell’aspetto di rughe glabellari e rughe cantali laterali da moderate a severe, in pazienti adulti di età inferiore a 65 anni, quando la gravità dei segni del tempo lascia un importante impatto psicologico sul paziente.

L’approvazione si basa sui risultati del programma di sperimentazione clinica di fase III READY, che ha coinvolto più di 1.900 partecipanti.

Sviluppato e prodotto da Galderma per espandere la gamma di neuromodulatori nell’estetica iniettabile, il nuovo neuromodulatore è il primo e unico neuromodulatore liquido pronto all’uso realizzato con la tecnologia proprietaria PEARL.

Partendo da un ceppo proprietario, la Tecnologia PEARL prevede un processo di produzione brevettato e all’avanguardia che ottimizza l’attività e la purezza della formulazione lasciando solo gli elementi essenziali e necessari all’azione e assicurando uno stato liquido del prodotto durante tutto il suo ciclo produttivo.

Rispetto ad altri neuromodulatori, la nuova tecnologia di Galderma è basata su una filtrazione iniziale delicata e mantiene alta la potenza del core della neurotossina. Il prodotto finale è un neuromodulatore sofisticato e altamente attivo che elimina la necessità di ricostituzione attraverso un semplice dosaggio in millilitri.

Inoltre, la soluzione è libera da componenti di origine umana o animale e associata a un basso rischio di immunogenicità.

Fino al 39% dei pazienti ha confermato gli effetti già dal primo giorno e fino al 75% dei pazienti non era ancora tornato alle condizioni basali a sei mesi dal trattamento.

I quattro studi registrativi hanno, inoltre, dimostrato una tollerabilità a lungo termine del trattamento con una bassa incidenza di eventi avversi correlati. La nuova formulazione ha dimostrato inoltre un profilo di sicurezza conforme a quello dei neuromodulatori per uso estetico già presenti sul mercato.

A livello di soddisfazione, il 90% dei pazienti si è dichiarato appagato dopo 1 mese, per arrivare a un 88% di pazienti soddisfatti anche al sesto mese. Inoltre, fino al 98% dei pazienti ha affermato che si sottoporrebbe nuovamente al trattamento e lo raccomanderebbe già dopo 1 mese.

Infine, il 71% dei pazienti lo preferisce rispetto ai neuromodulatori precedenti con cui erano stati trattati.

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