orna, nella Tuscia viterbese, per la sua XXVI^ edizione, un appuntamento imperdibile per celebrare i sapori e le tradizioni di Vignanello: la Festa dell’Olio e del Vino Novello. Il tradizionale evento dedicato a due dei più rinomati prodotti del territorio, nel momento della loro massima freschezza e vitalità, quest’anno avrà luogo, come da tradizione, nel secondo e terzo weekend di novembre. Dall’8 al 10 novembre e dal 15 al 17 novembre il suggestivo borgo di Vignanello si animerà con i sapori e i colori vivaci del vino e dell’olio, offrendo un ricco programma: tra gli appuntamenti ci saranno infatti percorsi enogastronomici guidati da esperti, rievocazioni di antichi mestieri, cortei storici e spettacoli con musici e sbandieratori, oltre a visite guidate nei luoghi più caratteristici del paese.

Le visite guidate accompagneranno i visitatori alla scoperta del Castello Ruspoli, dei suggestivi percorsi sotterranei di Vignanello con i suoi “connutti”, e del centro storico del borgo. Gli itinerari del gusto si svolgeranno invece tra frantoi e cantine, permettendo ai partecipanti di degustare, acquistare e conoscere da vicino i processi di produzione dell’olio e del vino novello. Tra le tappe previste ci saranno uliveti, frantoi e storiche cantine scavate nel tufo. Inoltre, saranno organizzate degustazioni guidate del vino in una cantina storica e un percorso dedicato all’olio nella Sala Consiliare del paese.

Durante i sei giorni della Festa, i ristoranti e le cantine locali proporranno menu a tema, ispirati alla migliore tradizione vignanellese, molti dei quali tratti dall’antico ricettario di Nonna Angelina. Tra le specialità in evidenza ci saranno gli gnocchi fatti a mano “co’ a gratacacio”, lo spezzatino con olive nere, i tradizionali “crucchi” e il “pamparito”, un pane locale aromatizzato all’anice, il tutto accompagnato dal vino delle cantine del territorio. Per l’occasione, saranno aperte cinque taverne: le Segrete del Castello Ruspoli, la Taberna Julianellum, la Cantina 1984 del Comitato Festeggiamenti S. Biagio e S. Giacinta, la Cantina Nuovi Angeli Custodi e la Cantina di Maregnano, dove sarà possibile gustare i piatti tipici della tradizione locale. Menu e prenotazioni al sito:

Alla Festa parteciperanno aziende di eccellenza della Tuscia Cimina, come il Frantoio Cioccolini, attivo dal 1963 nella produzione di olio extra vergine di alta qualità; la Viticoltori dei Colli Cimini, che riunisce 230 piccoli produttori di vini DOC e IGT; la Tenuta Olivieri, che vanta una lunga tradizione vitivinicola, e altre realtà come Casamecocci, il Caseificio Tascolano e l’Azienda Agricola Parano, specializzate nella produzione di formaggi, vini e nocciole biologiche, l’azienda Agricola Soldini, specializzata nella produzione di nocciole e castagne dei Monti Cimini. Nei due weekend della Festa, sarà possibile degustare e acquistare le prelibatezze enogastronomiche di tali aziende presso i banchi d’assaggio del circuito agroalimentare. Sarà presente anche un mercatino dell’artigianato, dove gli artigiani locali esporranno le loro creazioni.

Per quanto riguarda le rievocazioni storiche, due eventi di punta cattureranno l’attenzione: “La Nascita della contea di Julianello”, che narra le vicende legate a Ortensia Farnese, signora di Vignanello, e “La rivolta del 1553”, che racconta la congiura e l’assassinio dell’ultimo marito di Ortensia Farnese, seguita dal processo ai vignanellesi coinvolti. Inoltre, le botteghe del centro storico si animeranno con dimostrazioni di antichi mestieri, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nella storia.

Il programma prevede anche numerosi spettacoli dal vivo, tra cui concerti in piazza, spettacoli di giocoleria itinerante e le esibizioni degli Sbandieratori e Musici di Vignanello, con ingresso gratuito.

Infine, la Pro Loco di Vignanello ha riservato un’attenzione speciale ai camperisti, organizzando la 13ª edizione del raduno camper “Memorial Francesco Annesi”.

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