I Giardini di Castel Trauttmansdorff ogni anno propongono diverse attività didattiche a tema da aprile a novembre, ideali per una gita scolastica all’insegna della natura e della scienza. I bambini e i ragazzi hanno l’opportunità di imparare attraverso l’esperienza, cioè assaggiando, annusando, toccando piante e fiori particolari e scoprendo tante incredibili curiosità.
Nei mesi di settembre-ottobre è possibile scegliere le visite guidate dai temi “Tutti frutti” e “Fossili viventi”. In “Tutti frutti” le guide raccontano ai ragazzi l’affascinante mondo dei frutti esotici, mediterranei e locali che decorano i Giardini in autunno, gli espedienti delle piante per attirare l’attenzione sui loro frutti, la differenza tra i frutti profumati e non, la funzione del frutto e molto altro. Nel corso della visita sarà proposto anche l’assaggio di alcuni succhi e frutti, tra cui quello del banano degli indiani (Asimina) e il gioco di assegnare ad ogni frutto la propria pianta di provenienza. “Fossili viventi” è un’esperienza che accompagna in un viaggio emozionante nel lontano passato del mondo vegetale, quando ginkgo, metasequoia, felci arboree e la rarità botanica della Wollemia nobilis, di cui oggi i Giardini possiedono un esemplare, popolavano la Terra.

Ai Giardini di Castel Trauttmansdorff si impara divertendosi

Tra settembre e novembre, ma riproposta anche tra aprile e giugno del 2019, “Piante utili tropicali: cacao, vaniglia & Co”, in cui si esploreranno i tesori dei tropici nella Serra dei Giardini che da migliaia di anni donano all’umanità spezie e frutti preziosi. Durante il laboratorio del cacao si affronteranno diversi temi curiosi: perché la banana è curva? Dove fiorisce il cacao? Da quale canna si estrae lo zucchero? L’attività proposta è l’assaggio di diversi tipi di tè e andare alla scoperta del riso maturo nella risaia presente ai Gardini di Castel Trauttmansdorff.
In primavera, tra aprile e giugno, altre incredibili esperienze attendono i ragazzi delle scuole: “Piante carnivore”, alla scoperta degli stratagemmi utilizzati dalle dionee e Co., bizzarre artiste della sopravvivenza che attirano, catturano e si nutrono delle loro vittime animali. L’attività proposta è di scoprire le piante carnivore e le loro trappole sotto il microscopio.
“Amore in fiore: l’eros nel mondo vegetale” è il tema che ha come protagonista il fiore, strumento dell’evoluzione che seduce in collaborazione con la fauna. Con i suoi colori, i suoi profumi e le sue forme, il fiore attira i corrieri del polline al suo nettare. Indagare i dettagli dei fiori al microscopio e con la lente è l’attività di questa esperienza ai Giardini.
Tra maggio e giugno ai Giardini scoppiano “Profumi divini, odori infernali”. I ragazzi dovranno diventare “ricercatori di profumi”, scoprendo fatti curiosi e sorprendenti: perché le piante emanano profumi? Quali profumi vegetali sono percepiti come piacevoli o addirittura incantevoli? Perché alcune piante emanano invece odori disgustosi e nauseanti? Esperienze interattive ed esperimenti profumati saranno le attività principali, tra cui un momento al buio per indovinare i profumi, creazione di cosmetica naturale.
Ogni visita guidata a tema ha una durata di 120 minuti ed è consigliata per bambini/ragazzi dalla quarta elementare fino alle scuole superiori.
Inoltre, durante tutta la stagione di apertura dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, vengono proposte visite guidate per scolaresche senza orientamento specifico della durata di 90 minuti.

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