Piccoli borghi arrampicati sulle rocce, la neve che scende leggera sul paesaggio dominato dai boschi, colline e vette dalle diverse forme che si rincorrono tra le nubi, il calore del camino che riscalda l’aria pungente. Sono solo alcune delle visioni e sensazioni che si provano esplorando l’Alto Molise, a partire dall’albergo diffuso Borgotufi di Castel del Giudice (Isernia), caratteristico borgo nel borgo al confine tra la regione molisana e l’Abruzzo, vicino Castel di Sangro e Roccaraso. Con le sue casette in pietra, Borgotufi appare come un presepe d’inverno. Dalle finestre accese decorate da tendine ricamate, si scorgono le pareti di pietra, i camini accesi e il design rustico che richiama il territorio, con elementi in legno e in alcune case romantici soppalchi. Le stradine che le attraversano ripetono i nomi delle mele antiche che crescono nel meleto biologico Melise, che con la vegetazione disegna il paesaggio solcato dal fiume Sangro. Via Zitella, via Cerina, via Tinella, via Limoncella. Un rifugio per trascorrere le feste di Natale e Capodanno nel silenzio di una natura primitiva, lontana dalle luci e le vetrine commerciali di centri e città, ma con lo spirito di condivisione che anima i paesi di montagna. È il luogo in cui godere del tempo in famiglia, di tradizioni autentiche, dei dolci tipici come le Ostie, riempite di noci, miele e cioccolato, i Mostaccioli, le “Cancelle” o “Ferratelle”, che somigliano ai Waffle, i fichi secchi di Atessa. Il posto in cui ritrovarsi davanti ad un falò di piazza, allo spettacolo di fuoco delle ‘ndocce della Vigilia di Natale, oppure tra gli scenari di suggestivi presepi viventi. Come il Presepe Vivente di Rivisondoli del 5 gennaio 2019, giunto alla 68° edizione. E poi ci sono le piste da sci di Roccaraso, il pianoro di Prato Gentile a Capracotta con i tracciati di sci di fondo, le botteghe artigiane di Agnone. Al ritorno, il relax diventa sublime nella calda piscina panoramica del centro benessere di Borgotufi, custodito nella struttura principale dell’albergo diffuso, con idromassaggio, cascate a getto, sauna, bagno turco, docce emozionali con cromo e aromaterapia, sala massaggi. Per completare la giornata con i piatti della Chef Alessandra Di Paolo, allieva di Niko Romito, nel ristorante di Borgotufi Ocrà – Favola Molisana, che reinterpreta ricette tratte dalla cucina tradizionale del Molise e dell’Abruzzo, ricercando le materie prime più autentiche e seguendo la stagionalità dei prodotti.

Per il pranzo di Natale 2018: Cannolo di pasta fillo ripieno di crema di cavolo romano e peperone crusco, su paté di olive nere e alici, Brodo di Natale, Ravioli di ricotta, stracchino e verza al ragù di coniglio, Carrè d’agnello CBT, crema di patate e carciofi alla menta croccanti, Coppa al mandarino, mascarpone e nocciole, per terminare con dolci tipici e piccola pasticceria.

Per la notte di Capodanno 2019, al ristorante si apre la festa, con musica dal vivo e piatti prelibati. Il menu sarà composto da: Polpo, puntarelle e acciughe, Crema di patate dell’Alto Sangro, cozze alla genziana, cialda di pane di Solina, Raviolini ripieni di cime di rapa su latte di baccalà e polvere di peperone crusco, Gnocchi di patate con calamari, gamberoni e crema di zucca, Tonno fresco scottato in crosta di pistacchi, pomodorini e sesamo su yogurt bianco e gocce di coulis di melograno. Il pre-dessert è a base di mandorle tostate ricoperte di cioccolato fondente all’80% e arancia, per completare il cenone con gelato al latte di capra, fichi secchi di Atessa, nocciole e mosto cotto, piccola pasticceria e dopo la mezzanotte le tradizionali lenticchie con zampone.

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